⏱ Lettura: 3 minuti ➡️

 Nuovo Bonus Natale e Tredicesima: Chi Può Accedervi con l’Ampliamento della Platea e Quali Sono i Requisiti.

Il Bonus Natale si allarga: è prevista l’estensione a un numero maggiore di beneficiari grazie a una nuova norma inserita nel decreto legge fiscale (dl 155/24), attualmente in esame alla commissione bilancio del Senato.
Il Bonus Natale da 100 euro non sarà più destinato esclusivamente a chi ha sia un figlio che un coniuge a carico. Con l’ampliamento della platea, la misura potrà essere concessa a tutti coloro che hanno un figlio a carico, includendo così anche genitori single e coppie di fatto, così i possibili beneficiari salgono da poco più di un milione a circa quattro milioni e mezzo. Una spinta in più agli acquisti natalizi.

Gli altri requisiti rimangono invariati, e per ricevere il bonus è necessario presentare domanda. Con questa novità, introdotta nel decreto che riapre il concordato preventivo, il bonus sarà accessibile anche a genitori single e coppie di fatto (escludendo dipendenti senza figli, altre categorie di lavoratori e pensionati).

Come cambiano i requisiti del Bonus Natale 100 euro

Alcuni requisiti rimangono invariati anche con il recente intervento del governo, in particolare quelli economici: è necessario avere un reddito massimo di 28.000 euro nel 2024. Inoltre, è richiesta capienza fiscale, cioè l’Irpef lorda dovuta deve superare la detrazione per i lavoratori dipendenti.

A cambiare sono i requisiti familiari. In precedenza, il bonus era riservato ai dipendenti con un coniuge a carico e almeno un figlio a carico, oppure a chi aveva un figlio a carico ma solo in caso di famiglia monogenitoriale, ossia se l’altro genitore era deceduto o non aveva riconosciuto il figlio.

Ora, “viene eliminato il requisito di avere il coniuge a carico, e quindi per ottenere il bonus sarà sufficiente avere almeno un figlio a carico”. Senza più la limitazione del coniuge, il governo stima che la platea aumenterà da un milione a circa 4,5 milioni di persone. La nuova norma consentirà ai lavoratori dipendenti che rispettano il limite di reddito e che hanno almeno un figlio fiscalmente a carico di ricevere i 100 euro aggiuntivi, indipendentemente dalla presenza di un coniuge.

I nuovi requisiti sul coniuge per richiedere il Bonus Natale 2024: a chi spetta ora.

Dai requisiti per richiedere il Bonus Natale 2024 viene eliminato quello che prevedeva di avere a carico il coniuge, ecco quindi a chi spetta oggi il sostegno da 100 euro euro:

  • Bisogna essere lavoratori dipendenti
    Il bonus non viene riconosciuto a chi ha redditi assimilati a quello di lavoro dipendente, come i collaboratori coordinati e continuativi; anche i pensionati sono esclusi dal Bonus Natale.
  • Avere un reddito 2024 complessivo fino a 28.000 euro LORDO.
    Rispetto alla norma originaria si prende in considerazione solo il reddito del singolo lavoratore, escludendo quello del coniuge o convivente a carico. Il reddito complessivo si calcola al netto dell’abitazione principale.
  • Avere almeno un figlio a carico
    Anche nato fuori dal matrimonio, adottato o affidato
  • L’altro coniuge non deve aver richiesto il Bonus Natale
    Questa novità è stata introdotta per evitare che in una stessa famiglia il sostegno sia richiesto più volte.
  • Il bonus spetta anche nel caso in cui l’altro coniuge manchi o non abbia riconosciuto i figli naturali.

Come presentare domanda per il Bonus con la tredicesima?

Occorre consegnare al datore di lavoro un’autocertificazione che attesti il possesso di tutti i requisiti richiesti (capienza fiscale, reddito fino a 28.000 euro nel 2024, almeno un figlio a carico) e includere il codice fiscale del figlio.

Parere e Consigli del NurSind

Per chi non presenta la richiesta entro i termini, i soldi non andranno persi.

Basterà ricordarsi del bonus fino alla metà del prossimo anno, poiché sarà possibile recuperare i 100 euro come detrazione nella dichiarazione dei redditi da presentare l’anno prossimo.

Chi in un secondo momento risultasse inidoneo, dovrà restituire i soldi in più percepiti. Si attende ora un aggiornamento delle linee guida fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Secondo il nostro punto di vista, un infermiere medio in categoria ex D0, che svolge regolarmente turni h24, potrebbe avere un reddito annuo lordo superiore ai 28.000 euro. Di conseguenza, la maggior parte degli infermieri sarà probabilmente esclusa dal beneficio, a meno che non abbiano un contratto part-time con un reddito inferiore o non svolga turni notturni.

Per evitare il rischio di dover restituire il bonus, consigliamo vivamente di richiedere il Bonus Natale direttamente in sede di dichiarazione dei redditi nel 2025. In questo modo si avrà la certezza di aver guadagnato meno di 28.000 euro lordi, evitando spiacevoli sorprese.

Invece per tutte le altre professioni che hanno la certezza di avere reddito lordo sotto 28000 euro e tutti i requisiti sopra descritti, possono compilare il modulo e consegnare al datore di lavoro.

Probabilmente per i dipendenti dell’AST di Ascoli Piceno,  l’amministrazione procederà a far compilare la domanda tramite il portale del dipendente, come per il bonus mamme, ma attendiamo. 

Info: 3338084111

Clicca qui se vuoi inviare il modulo al datore di lavoro

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

× Hai bisogno di Aiuto?