NurSind: Protesta dei Lavoratori Sanitari: Manifestazione davanti all’Ospedale Mazzoni per rivendicare diritti negati.
Data: 28 dicembre
Una folla di lavoratori sanitari si è radunata il 28 dicembre di fronte all’ingresso principale dell’Ospedale Mazzoni, in risposta al fallimento del tentativo di conciliazione presso il Prefetto di Ascoli Piceno. La protesta è diretta contro la mancanza di risposte da parte della DG AST AP e denuncia una serie di richieste respinte in modo categorico dall’azienda.
Tra le richieste respinte dall’azienda, figurano:
- La proroga di tutti i contratti precari in scadenza.
- Le stabilizzazioni legate all’emergenza Covid.
- La produttività collettiva per gli anni 2022 e 2023.
- Il pagamento delle divise dal 2018 ad oggi.
- L’erogazione dei buoni pasto.
- I nuovi differenziali economici di professionalità (DEP) per il 2023.
- La mobilità extra AST AP/immissione in ruolo.
- La concessione delle ferie arretrate, che ammontano a oltre 45.000 giorni non concessi.
- La soppressione di 4 giorni di festività nel 2023.
- Il rispetto del diritto contrattuale per il pagamento dei festivi infrasettimanali.
Di fronte a questo rifiuto categorico, la situazione è stata giudicata più che inaccettabile dai lavoratori, che hanno deciso di alzare la voce in difesa dei propri diritti e della sanità pubblica.
Nursind e USB, in risposta a questo contesto di tensione, hanno programmato una seconda manifestazione presso il presidio ospedaliero di San Benedetto del Tronto per il 5 gennaio.
La protesta, quindi, prosegue con determinazione, alimentata dalla volontà di difendere i diritti dei lavoratori e garantire la sostenibilità del sistema sanitario pubblico.
La mobilitazione si configura come una necessità urgente per affrontare le problematiche che minacciano il benessere dei lavoratori sanitari e, di conseguenza, la qualità dei servizi offerti alla comunità.
La protesta del 28 dicembre rappresenta solo il primo capitolo di una lotta che si preannuncia lunga e impegnativa, con il chiaro obiettivo di ottenere giustizia per i lavoratori e tutelare il fondamentale diritto alla salute di tutti i cittadini.