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Reperibilità infermieri, Pelosi : «Esposto all’ ispettorato del lavoro per AST Ascoli Piceno che viola ccnl»

 

Lo denuncia il sindacato delle Professioni Sanitarie NurSind che, a firma del Segretario Provinciale Maurizio Pelosi, ha inviato la lettera al  Commissario AST Ascoli Piceno Asl, dicendosi pronto a intraprendere “le azioni legali a tutela della salute dei lavoratori e del rispetto del vigente contratto di lavoro”.

 

Quali unità operative necessitano di pronta disponibilità in AST ?

Le unità operative che necessitano di personale in pronta disponibilità sono essenzialmente le sale operatorie e le strutture di emergenza AST Ascoli Piceno

Non possono svolgere la pronta disponibilità i dipendenti del ruolo amministrativo e del ruolo tecnico non sanitario.

Non è prevista la pronta disponibilità per i professionisti sanitari dell’area della riabilitazione.

In particolare, gli infermieri a cui vengono attribuiti turni in pronta disponibilità sono quelli che appartengono a:

• sale operatorie
• emodinamica
• radiologia interventistica
• servizi di endoscopia digestiva
• emergenza extra–ospedaliera

La scrivente O.S., in merito ai problemi delle distribuzioni dei turni di pronta disponibilità negli Stabilimenti Ospedalieri “C. & G. Mazzoni” di Ascoli Piceno e “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto, a tutela dei propri iscritti rappresenta quanto segue:

PREMESSO

1.  Che più volte si è provveduto a segnalare la grave e cronica carenza di personale nelle strutture ospedaliere di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.
2. Che in data 10 Febbraio 2019 gli infermieri del B.O. di Ascoli Piceno, hanno inviato tramite mail PEC un primo esposto all’ITL di Ascoli Piceno avente come oggetto il problema del numero delle reperibilità (oltre 15/16 mensili cad.).
3. Che in data 28 Settembre 2021 questa O.S. ha inviato tramite mail PEC un secondo esposto all’ITL di Ascoli Piceno (per lo stesso problema rappresentato al punto B)
4. Che il nuovo CCNL siglato in data 02/11/2022 ha introdotto diverse novità relativamente al servizio di pronta disponibilità e all’articolazione dell’orario di lavoro;
5. Che l’art. 44 CCNL 2019-2021 comma 10, ha previsto che per ogni dipendente non possono essere previsti più di sette turni di pronta disponibilità;
6. Che i turni programmati e firmati ufficialmente dalla parte datoriale per il mese di dicembre 2022 e gennaio 2023, presentano già un numero superiore alle sette reperibilità mensili cad..
7. Che l’art. 43 CCNL 2019-2021 al comma 2 recita: “L’articolazione dell’orario di lavoro persegue i seguenti obiettivi: ottimizzazione delle risorse umane; miglioramento della qualità della prestazione; ampliamento della fruibilità dei servizi in favore dell’utenza particolarmente finalizzato all’eliminazione delle liste di attesa; miglioramento dei rapporti funzionali con altre strutture, servizi ed altre amministrazioni pubbliche; erogazione dei servizi sanitari ed amministrativi nelle ore pomeridiane per le esigenze dell’utenza; conciliazione tempi di vita e di lavoro; equa distribuzione dei carichi di lavoro”.

 

Si invitano le SS.LL, ciascuno per le proprie competenze, a porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di rispettare quanto previsto dal dettato contrattuale, fermo restando che nel caso dovesse perdurare una situazione di irregolarità nella distribuzione dei turni di pronta disponibilità, la scrivente O.S. avvierà ogni azione consentita a tutela dei lavoratori.

 

Segretario Provinciale NurSind Ascoli Piceno
Dott. Inf. Maurizio Pelosi