NurSind Ascoli Piceno ha chiesto alla Regione il rinnovo di tutti i contratti dei precari della Sanità fino al 31 dicembre 2022 così come ha fatto la Regione Lazio e Campania. Di fatti il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha rinnovato i contratti dei 5mila precari della Sanità.
“Oggetto: Rinnovo al mantenimento in servizio dei precari del Sistema Sanitario Regionale in
scadenza al 31/12/2021”
La proroga dei contratti dei lavoratori precari del SSR deve essere considerata un DOVERE
da parte di tutte le Istituzioni Regionali e Sanitarie per garantire la continuità assistenziale e
la salvaguardia della salute dei cittadini marchigiani.
Per precisare meglio, il personale de quo risulta impegnato nei reparti COVID (Fondamentali),
negli HUB vaccinali (Indispensabili), nelle USCA (Prioritari), e non per ultimo utilizzato per la
grave carenza di personale nelle Unità Operative di tutta l’azienda Area Vasta 5 e tutte le aziende
della regione marche.
Rendiamo, per correttezza, a conoscenza che recentemente alcune regioni (es Campania) hanno
avviato le procedure di proroga di tutti i contratti a tempo determinato per emergenza covid di cui
sopra in scadenza al 31/12/2021 fino al 31/12/2022 prevedendo altresì un impegno con rinnovo a
garantire il percorso di stabilizzazione in essere.
Per tali premesse e motivazione il NurSind chiede, prioritariamente alle SS.VV. la proroga dei
contratti in scadenza al 31/12/2021 fino al 31/12/2022 invitando, al tempo stesso, la Regione
Marche, l’Assessorato, le forze politiche regionali di maggioranza ed opposizione, l’azienda
sanitaria, anche le parti sociali a fare in modo che questo personale, come enunciato in precedenza,
fondamentale, indispensabile, prioritario abbia il giusto riconoscimento nel panorama sanitario
marchigiano attraverso la stabilizzazione prevista dalla normativa di legge in vigore e nella nuova
bozza DDL Bilancio 2022 (Art.92) al fine di non disperdere tale patrimonio professionale acquisito
durante l’emergenza, anche alla luce della crescita dei contagi e dei ricoveri dovuti alla quarta
ondata.
Inoltre chiediamo di ampliare i requisiti previsti nella bozza del DDL Bilancio 2022 al 30 settembre
2022, anziché 30 giugno 2022 (vedi missiva del 26/11/2021 NurSind in allegato)
Si ringrazia anticipatamente dell’attenzione che vorrete rivolgere alla nostra richiesta.